I Laser contro la ritenzione idrica

Care amiche donne mi rivolgo principalmente a voi.
Forse non tutte sanno che alcuni sport, come ad esempio il running, fanno venire un po’ di ritenzione idrica.
In questo periodo io mi sto allenando abbastanza, ho preparato la mezza maratona di Udine e finalmente tra pochi giorni, domenica 29 Ottobre, correrò La mezza d’Italia all’interno dell’Autodromo di Imola!
I benefici di praticare un’attività fisica, inutile dirlo, sono molteplici, ma noi sappiamo bene che il fattore estetico ci sta sempre molto a cuore.
Non è detto che dobbiamo rinunciare ad una passione sportiva, io ad esempio non ci penso proprio a smettere di correre, ma ci sono prevenzioni e rimedi che possiamo sempre adottare.
Sembra quasi un paradosso, ci diamo da fare a bruciare calorie, e di tutta risposta rileviamo qualche difetto in più nonostante gli sforzi.

Non mi fraintendete, contrastare una vita sedentaria e vittima dello stress, o le abbuffate in cucina, sono i primi passi concreti di cui prendere coscienza.
Cerchiamo quindi di volerci bene e promuoviamo sempre l’attività fisica nella nostra vita!

In generale va detto che le attività aerobiche più moderate, oltre a quelle in acqua dove si crea una sorta di linfodrenaggio naturale grazie al massaggio dell’acqua, non infieriscono sugli inestetismi della pelle.
Bene quindi il nuoto, acquagym, camminata veloce, bici o cyclette.
L’aumento di frequenza cardiaca invece non è troppo d’aiuto, mi riferisco ad attività intense o anaerobiche, così come l’urto generato con eccessivi impatti con il terreno.
Anche l’uso di anti infiammatori, che talvolta si assumono dopo prestazioni sportive a conseguenza di qualche trauma, può essere nocivo ed incrementare la ritenzione idrica.

Per quel che mi riguarda, cerco sempre di alternare le attività sportive.
Ad esempio, dopo intensi periodi a ridosso delle maratone o nel periodo del caldo estivo, mi piace buttarmi in piscina e intervallare gli allenamenti con un po’ di pesi per rassodare.
Bevo poi tanta acqua, ne troppa ne troppo poca (il corpo va sempre ascoltato…), magari con aggiunta di limone, perfetto per drenare.

Questo rimedio è ottimo da assumere a stomaco vuoto oppure entro la mezz’ora di fine allenamento dove il corpo assimila le vitamine in modo eccezionale!
Mi raccomando spremete il limone poco prima di assumerlo ed evitate i concentrati che vendono nei supermercati, tanti zuccheri e conservanti, più che il limone ‘benefattore’… Se volete potete anche aggiungere dello Zenzero, direi ottimo!

Infine, e ce lo sentiamo dire spesso, l’alimentazione è determinante, frutta e verdura (a me piacciono e non è un sacrificio), pochi fritti e pietanze grasse, decisamente da limitare alcolici e sigarette.
Ma diciamocelo, non siamo sempre così brave, e va bene così!
Io credo anche nelle gratifiche, e qualche volta è necessario dare un bel ‘sussulto’ al metabolismo con una ‘sana’ mangiata, senza abituarlo (tristemente) solo ad insalate, riso e pollo!

Ed è proprio dove la nostra volontà o impegno vacillano, o dove lo stessa attività fisica lascia qualche segno, che entrano in gioco gli aiuti estetici o, in casi estremi, chirurgici.

Il metodo forse più efficace per trattare la ritenzione idrica è il massaggio manuale, ma mi raccomando informatevi bene…
Pare che il migliore sia il Linfodrenaggio Manuale Vodder, annoverato tra le migliori tecniche di massaggio che, se correttamente esercitato, garantisce il suo effetto a livello dei tessuti superficiali (cute e sottocute) e non sulla fascia muscolare.
Ma oltre ai massaggi esistono altri trattamenti che aiutano notevolmente a migliorare gli inestetismi.
Nel video che segue ho deciso di intervistare la Dottoressa Stefania Enginoli, medico chirurgo esperto in medicina estetica, Direttrice sanitaria dello Studio medico Enginoli (Milano).
Io la conosco bene e ho provato in prima persona, posso quindi garantire l’efficacia di questi 2 trattamenti laser: Nir e Accent prime.