L’arte di essere presenti

Quante volte ci capita di parlare con una persona e pensare ad altro, leggere un libro e dopo poco rendersi conto di non aver appreso nulla perché la testa era altrove, o magari dimenticare il cellulare sepolto nell’armadio perché nella frettolosa ricerca di cosa indossare lo abbiamo appoggiato tra i vestiti e poi impazziamo sulla porta di casa perché non sappiamo dove sia finito?
A me è capitato spesso, ma vi assicuro non è prerogativa solo delle bionde! 😉
La verità è che siamo sempre di fretta e spesso distaccati dal nostro corpo, compiamo azioni in automatismo, senza prestare alcuna attenzione. Passi per quelle piccole azioni quotidiane, ma quando dobbiamo prendere decisioni importanti o gestire momenti più sensibili, la questione cambia drasticamente.
Non sempre sappiamo cosa facciamo e dove andiamo, o siamo spesso preda di nostre cattive gestioni, muovendoci nel mondo come se camminassimo bendati in autostrada…
Io sono un po’ distratta per natura e in passato anche l’emotività mi ha messo a dura prova, ma dopo anni di lavoro su me stessa, il dono più grande su cui posso contare è proprio la presenza.
Essere lucidi e presenti nella vita ci da molti vantaggi, raggiungere questo stato non è facile ma vi assicuro che si può!
Ce ne parla anche Tyler Micocci, un serio professionista con cui ho intrapreso nel tempo un percorso individuale e partecipato ad alcuni seminari di gruppo.

Yoga Coach, così mi chiamano nell’ambito professionale, ‘facilitatore di felicità’…direbbe qualcuno a me vicino.
20 anni di esperienza e ricerca nell’ambito di un percorso spirituale costante e coerente, mi hanno portato al grande desiderio di realizzare e condividere le conoscenze e le tecniche apprese con un metodo del tutto personale. Una formazione completa diventata la mia missione, aiutare gli altri a ritrovarsi nel corpo e nella mente.”

Mi hai incuriosito, raccontaci meglio!
Attraverso il mio metodo si impara “l’ Arte di essere presenti”, un antico e dimenticato modo di vivere che aiuta a riconoscere l’importanza del pensiero e il suo condizionamento nella nostra percezione della realtà e nella nostra condizione di benessere fisico ed emotivo. E’ proprio attraverso il riconoscimento e l’ascolto autentico del nostro corpo e dei nostri pensieri che impariamo ad essere sempre di più veri, autentici e rilassati.  Essere presenti, in definitiva, è l’arte del riconoscere la totale fiducia in se stessi, del potenziale fisico ed emotivo nel momento che stiamo vivendo.

Che tipo di approccio utilizzi?
L’approccio che utilizzo è olistico, praticabile da tutti e facilmente utilizzabile nel quotidiano. Sono insegnante e formatore di Kundalini Yoga, certificato IKYTA. Nelle mie lezioni amo creare percorsi esperienziali mirati alle specifiche esigenze della persona o del gruppo in quel determinato momento, contaminando i classici esercizi del Kundalini  con il metodo Iyengar e il Power Yoga.

A livello pratico, come si svolge una lezione?
Nelle mie classi invito ogni partecipante a sentirsi nel corpo, incominciare a riconoscere il proprio potenziale creativo e poco alla volta onorarlo. Questo metodo applicato nel tempo sviluppa un modo di vivere sano, armonioso, felice e intimamente connesso alla vita. Tutto questo integrato con tecniche di bioenergetica, della scuola Gestalt e applicato ai principi del Somatic Experiencing.

Hai menzionato vari metodi, ma andiamo per gradi… Parlaci del Kundalini Yoga, di che si tratta?
Il Kundalini Yoga è caratterizzato dalla dinamicità dei movimenti uniti ad un uso coordinato del respiro.
È una pratica in cui, oltre a respirare e muoverci, usiamo anche la ripetizione di testi e suoni sacri che chiamiamo Mantra, usiamo anche diverse posizioni delle mani che chiamiamo Mudra. Il respiro, il movimento del corpo, l’uso del suono e di specifiche posizioni delle mani permettono al praticante di agire per rinforzare il corpo, equilibrare le emozioni e portare stabilità alla mente.


L’uso del respiro agisce molto sul diaframma creando un massaggio sugli organi della digestione, liberando tensione emotiva, aiutando la circolazione del sangue a fluire meglio.
Il movimento e le diverse posizioni tonificano la muscolatura e gli organi interni.
L’uso di una costante osservazione su ciò che stiamo facendo nella pratica porta ad uno stato di profondo rilassamento e pace mentale.
Il kundalini yoga ha la peculiarità di rilassare il praticante e al tempo stesso dare un senso di espansione e di energia che ci rende pronti all’azione. Oltre alla pratica fisica il kundalini yoga offre tante informazioni sullo stile di vita e su come integrare nella vita occidentale i concetti spirituali orientali.

Sono davvero tanti gli approcci, i metodi e le possibilità, basta solo cercare!
Grazie a Tyler per questo bellissimo confronto e per il lavoro appassionato che svolge quotidianamente! 🙂

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