La Criocamera: da -90° a -130°!

La scorsa settimana vi ho parlato di quanto sia importante, oltre all’alimentazione e il programma di allenamento, un sano riposo e un’appropriata qualità del sonno.
Il recupero fisico dopo lo sport è fondamentale e, fortuna nostra, possiamo contare su tante opportunità per rigenerare anima e corpo.
L’ultima frontiera del benessere pare essere il trattamento di Criocamera, con un’esposizione di 3 minuti in una cabina con temperature che variano dai -90° ai -130°.
Migliora il tono muscolare, l’aspetto estetico, la qualità del sonno e addirittura il buon umore!
A differenza della Criosauna, nella cabina è inclusa anche la testa, in questo modo il sistema nervoso centrale viene stimolato dal freddo, con conseguente miglioramento dell’intero organismo.
Per chi dovesse soffrire di claustrofobia, c’è comunque la possibilità di abbassare il vetro e contare su una porta a spinta anti panico!

Pronte a spalleggiarci come nel film “La morte ti fa bella”, io e Bimbi Distefano, un’amica Blogger che conosco da diversi anni, abbiamo deciso di ‘ibernarci’ a quelle improbabili temperature, attirate e attratte dalla novità e dagli effetti benefici.
La Criocamera non è un dispositivo medico ed è accessibile a tutti, fatta eccezione delle persone che soffrono di gravi problemi cardiovascolari, ipertensioni, oltre ovviamente alle allergie al freddo.
Fortunatamente io e Bimbi non rientriamo in queste categorie e abbiamo potuto testare, dedicandoci una mattinata nella bellissima location di Monticello Spa, immersa nel verde della Brianza, a solo un’ora di Milano!

L’esperienza è stata una novità assoluta per entrambe e come ogni prima volta, piuttosto curiosa.
La struttura fornisce pantaloncini e t shirt, ma meno indumenti indossi e più pelle nuda è esposta, maggiore è la tonificazione. Ovviamente io e Bimbi abbiamo sacrificato i pantaloncini a favore di cosce e glutei…cosa non faremmo noi donne per rassodare! Obbligatorio è invece l’utilizzo di scarponi tecnici che usano al Polo nord, guanti pesanti, fascia per coprire le orecchie e una mascherina per naso e bocca. Un outfit piuttosto bizzarro e divertente, ma necessario. Pronte per entrare in cabina!

La sensazione è particolarmente entusiasmante, così come i risultati.
Questo trattamento coniuga in sé più aspetti positivi, oltre al miglioramento e alla resistenza del tono muscolare, e alle proprietà anti infiammatorie che consentono un recupero più rapido post allenamento o gara, pare faccia bruciare 350 calorie nel tempo lampo di 3 minuti! Eh si, lo shock che il corpo riceve e al quale reagisce, provoca un’immediato dispendio di calorie, ma occhio a non ingerirne più del solito contando poi sulla Criocamera! 😉
In effetti gli obiettivi possono essere molteplici, sia da un punto di vista sportivo, considerato principalmente dagli uomini, sia da quello estetico, di maggiore attrattiva per il mondo femminile.
Infatti, anche nell’ambito Beauty, questo trattamento sorprende per gli ottimi risultati, con un efficace effetto snellente, anti-cellulite e anti-invecchiamento, e in alcuni casi viene consigliato per curare problematiche epidermiche.
I tessuti si rigenerano e la pelle acquista maggiore tono e luminosità.

In generale un paio di trattamenti sono utili e sufficienti per curare qualche infiammazione localizzata, ma se l’obiettivo è ad esempio quello di perdere peso, l’ideale è un ciclo di 10 sedute dove il metabolismo viene sollecitato in modo costante, garantendo risultati ottimali.
Inutile dire che un’alimentazione sana e del movimento sono necessari da abbinare alla Criocamera, ma questo è un principio sempre valido quando si intraprende un percorso di trattamenti estetici e curativi!

Ognuno di noi ha esigenze, obiettivi e fisicità diverse, motivo per cui la seduta è personalizzata, attraverso un pannello che valuta e imposta i singoli valori, e ovviamente assistita dal personale della struttura.
In generale le temperature variano a seconda dei casi, e non è detto che tutti, ad esempio, arrivino ad esporsi ai -130°. Per quel che riguarda il tempo di permanenza, la prima volta è di un paio di minuti per testare le reazioni, per poi arrivare ai 3 minuti canonici.
Quasi dispiace che finisca dopo così poco, anche se la durata è forse da considerare un vantaggio, minimo sforzo massima resa! Pensate che ci sono addirittura alcuni manager che popolano la Criocamera la mattina presto prima di andare in ufficio…
Per chi invece abita più distante dalla Brianza, il mio consiglio è di ritagliarsi non solo 3 minuti ma qualche ora di coccola a Monticello Spa: vasche interne ed esterne aperte tutto l’anno, un innovativo centro fitness, sauna, hammam e grotte emozionali…un vero concentrato di benessere!

Per saperne di più su Monticello Spa e il trattamento di Criocamera:
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