Dalle corse campestri al Thriathlon e il Duathlon, Sara Dossena inizia a 17 anni, età che molti del settore considerano già avanzata per esordire in questi sport, ma lei li ha smentiti ottenendo subito grandi risultati.
Tante le medaglie vinte negli anni, facendosi largo tra grandi soddisfazioni ma anche infortuni e momenti difficili.
Sempre determinata a non mollare, oggi Sara cambia direzione e all’età di 32 anni sorprende tutti ottenendo alla sua prima maratona un fantastico sesto posto, e prima tra le italiane.
Parliamo della TCS New York City Marathon dello scorso 5 Novembre 2017, la maratona delle maratone, dove si è distinta con una prestazione davvero eccellente con un tempo di gara di 02h29:39, non molto distante dall’atleta statunitense Shalane Flanagan che ha tagliato il traguardo in 2h26:53.
Prima la corsa, poi il Thriathlon e il Duathlon, e ora di nuovo la corsa. Quando hai capito che sarebbe stata la tua strada?
Ho sempre amato lo sport ma ho dovuto provarne molti per capire che cosa desideravo veramente, ovvero correre!
Rispetto alla media delle ragazzine che si avvicinano all’atletica ho iniziato tardi ma non necessariamente è stata una cosa negativa. Ho avuto il tempo di fare diverse esperienze sportive e capire che le soddisfazioni più grandi le potevo trovare in sport individuali, dove ci sei tu che lotti con le tue forze e non dipendi da nessun altro.
Una volta iniziato il mio percorso non mi sono mai voltata indietro. Ci sono stati periodi difficili ma li ho superati con la forza di volontà e, pur di non smettere di correre, mi sono reinventata triatleta!
Come hai superato emotivamente e fisicamente gli infortuni che hai subito in questi anni?
Ammetto che è stata molto dura. Ho avuto anni di buio totale in cui non sapevo da che parte aggrapparmi. Sono molto testarda e determinata, solo grazie alla passione per quello che faccio e alla forza di volontà non ho mai mollato. Ricordo anni di sofferenza in cui mi sentivo mancare l’aria, ma maturando ho capito che i veri problemi sono altri e che bisogna dare il giusto peso alle cose che succedono.
Quali sono i ricordi e le emozioni della tua prima vittoria?
Se devo essere sincera non ricordo quale sia stata la mia prima vittoria. Posso solo dire che ogni gara mi regala tantissime emozioni, prima, durante e dopo! E’ un modo per conoscermi sempre di più e imparare da ogni esperienza, sia negativa che positiva.
Raccontaci la tua New York, che sensazioni ti ha trasmesso questa maratona?
New York è stata un esperienza favolosa, difficile descriverla a parole. Mentre correvo ero libera e spensierata, mi volevo divertire e così è stato. Niente tattica, niente calcoli ma solo tanto cuore, il miglior esordio che potessi desiderare e immaginare!
Thriathlon e Duathlon prima, e ora maratona, in che modo è cambiato il tuo approccio mentale per affrontare questa nuova disciplina?
Diciamo che mi sono sempre sentita portata per le lunghe distanze, sia fisicamente che mentalmente. La mia paura nella preparazione alla maratona erano i chilometri e di conseguenza gli infortuni. Ammetto di avere avuto qualche problema fisico durante i mesi di preparazione ma fortunatamente, grazie agli allenamenti in bici e al nuoto, mi sono potuta permettere qualche seduta in meno di corsa rispetto ad una maratoneta classica. Così facendo sono riuscita a dare continuità al lavoro svolto e arrivare all’appuntamento con un carico di lavoro necessario per terminare la maratona.
Qual’è la sfida più grande che devi ancora vincere? Nello sport e nella vita privata.
Sportivamente parlando vivo ogni gara come una sfida, come un’opportunità per migliorare e spostare un pochino più in alto l’asticella.
Nella vita privata la sfida più grande è riuscire a trovare la serenità, so che è difficilissimo ma non credo sia impossibile.
Come ti immagini tra 20 anni?
Tra 20 anni? Aiuto! Spero di essere mamma e magari fare ancora qualche corsetta per restare in forma!
Per arrivare ai tuoi livelli di preparazione fisica serve un duro lavoro e grandissimo impegno, come gestisci i tuoi allenamenti?
Adesso che ho come obiettivo la maratona mi alleno sempre due volte al giorno. La mattina faccio esercizi di mobilità e l’allenamento di corsa, poi pranzo e nel primo pomeriggio mi alleno in piscina o in bici.
Per ora non faccio mai due allenamenti di corsa lo stesso giorno, nonostante non abbia gare di triathlon in programma, alterno con nuoto e ciclismo per tenere a bada gli infortuni.
Sei una donna che pratica attività intensa e brucerai tantissime calorie, come reintegri fisicamente? Che tipo di alimentazione segui?
Cerco di mangiare bene e non privarmi di nulla, tranne di alimenti con lattosio perché sono allergica.
Solitamente assumo carboidrati, grassi e proteine ad ogni pasto, colazione compresa. Adoro le insalatone e mi piace crearne sempre di diverse. La mia preferita è insalata verde, carote, mais, farro, barbabietola, salmone e semi di girasole.
I dolci non li amo particolarmente e quindi posso farne tranquillamente a meno.
Nel periodo di preparazione della maratona ho aumentato le quantità di carboidrati, soprattutto il riso, per cercare di recuperare più facilmente dopo gli allenamenti più lunghi e impegnativi.
Qual è lo sgarro in cucina che ti concedi?
Dopo le gare è quasi prassi andare a mangiare carne accompagnata da patatine fritte!
Come curi la parte estetica? Noi donne ci teniamo sempre molto!
Cerco di essere femminile nelle piccole cose anche se pratico sport, come un filo di matita, i capelli raccolti e ben curati. Tra l’altro li sto facendo crescere ed è un po’ un sacrificio, facendo tanta attività fisica non è proprio comodissimo!
Lontana dallo sport, adoro vestirmi con minigonne, abitini e tacchi tassativamente ‘All Black’!
Se ti proponessero di partecipare ad un reality accetteresti? Se si quale?
No, non accetterei, non sono portata a mettermi troppo in mostra. Mi piace condividere sui social la mia grande passione e la vita sportiva ma non credo di andare oltre.
Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?
I miei prossimi obiettivi si chiamano maratona!
La mia programmazione e ogni gara a cui parteciperò saranno in funzione di questa nuova avventura.
Ad Agosto mi attende un appuntamento importante: la maratona degli europei di Berlino!
Sara Dossena è anche su Instagram
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